Storia
L’ultimo decennio del XX secolo vede a Trieste la comparsa degli iconici IVECO 480 TurboCity-U, presentati in piazza Unità nel 1990.
Questi costituivano una serie di 44 nuovi autobus (con aggiunta di altre 13 unità nel 1992) ed erano stati impiegati su quasi tutte le linee del trasporto pubblico triestino dal momento che le loro caratteristiche, dalle dimensioni alla capienza, permettevano di essere esercitati su tutte le strade della provincia ad eccezione di quelle tortuose e sulle linee di forza.
I “480”, hanno servito Trieste in due aziende diverse, prima con l’A.C.T. e poi con la Trieste Trasporti dopo il 2001, la vettura 714, in particolare, è stata radiata tra le prime unità Turbocity nel 2003 ed un anno dopo è stata venduta all’A.S.M. di Brescia dove viene rinumerata “261”.
Da quando l’ultimo Turbocity a Trieste ha spento il motore, l’ipotesi di recupero di uno di queste macchine era già fervente in diversi soci di inBUSclub e dopo tanti anni di ricerca e monitoraggio sullo stato dei “480” triestini, arriva la svolta dall’azienda di Brescia che nel 2016 concede alla nostra associazione di riportare l’ex vettura 714 nella sua città natale.
Finalmente, la sera del 28 maggio 2016, il Turbocity ritorna trionfalmente a Trieste pronto per essere restaurato e riportato allo stato d’origine.
Azienda di provenienza | ACT: 1990 → 2003 BT: 2003 → 2016 |
Numero aziendale | ACT: 714 BT: 261 |
Tipo di mezzo | Urbano |
Lunghezza | 10.71 m |
Larghezza | 2.50 m |
Altezza | 3.09 m |
Carrozzeria | De Simon |
Modello carrozzeria | FIAT IVECO |
Telaio / gruppi meccanici | IVECO 480.10 |
Motore | FIAT 8460.21 |
Cambio | Automatico Voith Diwa 851 |
Cilindrata | 9500 cm3 |
Potenza | 210 CV, turbo |
Posti di servizio | 1 |
Posti totali | 102 |